Che tipo di sedia ergonomica scegliere per l’ufficio?
Ci sono molti tipi di sedie ergonomiche disponibili per l'uso in ufficio.
Nessun tipo di sedia da ufficio è necessariamente la migliore, ma ci sono alcune parametri che sono molto importanti da valutare in una buona sedia ergonomica.
Questi elementi permetteranno all'utente di individuare la sedia più idonea per le sue specifiche esigenze.
Che caratteristiche deve possedere una buona sedia ergonomica da ufficio?
Considerando lo stile "convenzionale" della sedia per ufficio, valutate:
1) Regolazione altezza del sedile:
l’altezza del sedile di una sedia d’ufficio deve essere facilmente regolabile. Una leva di regolazione pneumatica è il modo più semplice per farlo. Un’altezza del sedile che varia da circa da 40 a 55 centimetri dal pavimento dovrebbe funzionare per la maggior parte delle persone. Questo consente all'utente di avere suoi piedi sul pavimento e le braccia in linea anche con l'altezza della scrivania.
2) Regolazione inclinazione del sedile:
questa funzione, non presente nella maggior parte delle sedie, è molto importante perché consente di inclinare le cosce in modo da avere l'apertura dell'angolo dell'anca e il ginocchio a circa 100°. La regola è che in posizione seduta il ginocchio deve rimanere più in basso rispetto all'anca. Ciò consente alla zona lombare di rimanere in posizione più fisiologica (vedi FIG.1)
3) Larghezza sedile e profondità:
il sedile dovrebbe avere abbastanza larghezza e profondità per sostenere comodamente qualsiasi utente. Solitamente 43-50 centimetri è lo standard. La profondità (dalla parte anteriore alla parte posteriore del sedile) deve essere sufficiente in modo che l'utente possa sedersi con la sua schiena contro lo schienale della sedia ergonomica lasciando circa 5 a 10 centimetri tra la parte posteriore delle ginocchia e la parte anteriore del sedile, per evitare compressioni dannose delle strutture posteriori delle ginocchia. Anche l'inclinazione in avanti o indietro del sedile deve essere regolabile.
4) Supporto lombare:
il supporto per la schiena in una sedia ergonomica e in ogni altro caso di posizione seduta è di estrema importanza. La colonna lombare ha una curva fisiologica verso l'interno (lordosi), e rimanendo seduti per lunghi periodi senza il supporto che mantenga questa curva nella posizione fisiologica, la zona lombare tende ad appiattirsi o peggio a curvarsi verso l’esterno determinando una cifosi la quale crea delle tensioni delle strutture nella colonna vertebrale.
Una sedia ergonomica deve quindi avere obbligatoriamente una regolazione sia in altezza e profondità della zona lombare, in modo che ogni utente possa ottenere la misura adeguata per supportare la curva verso l'interno della parte bassa della schiena.
5) Schienale:
lo schienale di una sedia da ufficio ergonomica dovrebbe essere di 30-50 centimetri. Se lo schienale è separato dal sedile, dovrebbe essere regolabile in altezza ed inclinazione. Deve essere in grado di sostenere la curva naturale della colonna vertebrale, sempre con particolare attenzione al sostegno corretto della zona lombare. Se la sedia da ufficio ha il sedile e lo schienale come pezzo unico, l’angolazione dello schienale deve essere regolabile in avanti e indietro, con un meccanismo di bloccaggio per fissarlo in una posizione una volta che l'utente ha determinato l'angolo appropriato.
6) Materiale del sedile:
Il materiale del sedile e dello schienale di una sedia da ufficio dovrebbe avere abbastanza imbottitura in modo da risultare comodo in considerazione dei lunghi periodi di tempo costretti in posizione seduta.
Il tessuto deve essere di materiale traspirante e abbastanza morbido.
7) Braccioli:
i braccioli di una sedia ergonomica da ufficio devono essere regolabili in altezza.
Essi dovrebbero consentire all'utente di appoggiare comodamente le braccia e di essere rilassato con le spalle.
I gomiti e avambracci dovrebbero appoggiare leggermente, e l'avambraccio non deve essere sul bracciolo durante la digitazione alla tastiera.
8) Seduta girevole:
qualsiasi sedia ergonomica dovrebbe ruotare facilmente in modo che l'utente possa raggiungere diverse zone della sua scrivania senza sforzo e inutili e dannose rotazioni della colonna vertebrale